RECENSIONI
- REVIEWS (english)
"......Fin
dalle prime frasi
della sonata mozartiana....Andrea Passigli ha mostrato la sicurezza
di un temperamento musicale di primo piano: fraseggio chiarissimo,
ispirato alla calma sovrana di grandi mozartiani come Walter o
Fischer, e soprattutto un cantabile sempre espanso e cordiale
pur nel rigore dell'accento. Sono doti che non si acquistano e
che il pianista ha confermato nelle grandi pagine di Chopin e,
con particolare congenialità, nella sonata schubertiana...."
Giorgio
Pestelli, LA STAMPA
- Torino
"........ Passigli
suona da musicista, capisce quel che suona, sa individuare i punti
focali delle varie opere,..... in un'ansia di perfezione che si
fa ammirare per la sua appassionata consapevolezza........"
Leonardo Pinzauti LA
NAZIONE - Firenze
"............ Andrea
Passigli è un pianista sicuro ed incisivo guidato da una nobiltà
e da un gusto che rifuggono istintivamente da sottolineature effettistiche
e forzature espressive, mirando interpretativamente, attraverso
una continua tensione del fraseggio, ad una diretta sintesi drammatica....."
Giuseppe
Rossi - PAESE SERA - Firenze
“….Ciò che colpisce di Passigli è la sua abilità di concentrare
l’attenzione del pubblico, più che sul pianista, sulla musica
stessa, segno questo di un interprete di valore…
Luise
Forsyth INTERNATIONAL
DAILY NEWS
" ............ La linea interpretativa su cui si muove Andrea
Passigli, pianista di formazione italoamericana, è abbastanza
chiara e tende a conservare di Schubert l'immagine intimista e sempre legata alla tradizione….La musica si svolge all’insegna
della naturalezza…Significativo il rispetto del dettato schubertiano,
visibile nella cura estrema con cui viene eseguito quanto segnato
nella pagina….Il discorso musicale si svolge con assoluta precisione
e proprio da ciò ricava la sua forza….
G.
Moroni - AUDIO REVIEW
"............. L'esecutore si abbandona all'estasi
del suono senza tuttavia perdere mai di vista gli aspetti formali….Particolarmente
riusciti il secondo e il terzo dei Momenti
Musicali e il
primo degli Improvvisi…
E' la seconda volta che esprimo un giudizio positivo sulla
prova schubertiana di un pianista italiano…..
Francesco
Lo Cascio - CD CLASSICA
".......... Beethoven, Bartok, Schumann: tre mondi pianistici
certamente distanti, che Passigli ha saputo delineare in un clima
di intelligente adesione interpretativa, sempre stilisticamente
consapevole e al contempo scevra di ogni facile o precostituito
schematismo....."
Gilberto
Costa, Firenze - PAESE SERA
“….Passigli
ci consegna intatta e affascinante la riscoperta schubertiana
di espandere all’infinito quelle linee melodiche essenziali, i
sublimi spunti “tematici”, sintomo di una irripetibile ispirazione
creativa…….
R.
Fresu- IL RESTO DEL CARLINO, Ferrara
“…Passigli
ha suonato ponendo in risalto, specie in Bach, momenti riflessivi
e di temperata intimità, tocco dolce e a tratti polposo, con evidenti
diversità nei piani dinamici. Nel Carnaval di Schumann gli aspetti
complessi dell’operazione sono stati in pieno risalto, in un’esecuzione
ispirata e meditata, e a volte irruente, che ne ha centrato in
pieno lo spirito…
LA
NAZIONE, Arezzo
“…Il
suo modo di suonare è serio, sicuro, ispirato, con un notevole
controllo tecnico della tastiera.
Alan
Keyes, EAST HAMPTON STAR New York |